Sodo, lucido e con la pelle ben tesa, la forma allungata e il colore acceso ne rappresentano l’alta qualità.
Il peperone è composto al 92% di acqua, contiene fosforo, magnesio, potassio, ferro, calcio e vitamina A; la percentuale di vitamina C quattro volte maggiore rispetto agli agrumi, aumenta la resistenza alle infezioni e irrobustisce i muscoli. Il potassio e il carotene hanno proprietà diuretiche quindi utili alla funzioni urinarie. Il consumo di peperoni previene le malattie di invecchiamento della pelle, tumori e malattie cardiovascolari.
La buona percentuale di fibra rende il peperone utile al controllo del peso, considerato il senso di sazietà che aumenta con poche calorie assunte per porzione. La capsaicina, presente in buone quantità sotto la buccia ha proprietà antibatteriche, antidiabetiche, analgesiche e antitumorali.
Perché alcune persone non digeriscono il peperone? Il problema è dovuto principalmente alla presenza di cellulosa sulla buccia, che non riusciamo a scindere come gli erbivori e che quindi, in grosse quantità, risulta indigesta, dall’altro lato l’alimentazione moderna porta a consumare troppi prodotti della famiglia delle solanacee che contengono una sostanza chiamata solanina, che se assunta in dosi elevate è persino tossica e il corpo spesso ne diviene intollerante rifiutandone anche la digestione.
Calorie e valori nutrizionali del peperone:
100 g di peperone contengono 22 kcal
In 100 g troviamo: